L’innovazione è sostenibile

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L’innovazione è sostenibile

Sostenibilità, innovazione e design guidano da sempre Sadesign nella proposta di articoli personalizzabili green dove il basso impatto ecologico è sinonimo di durabilità e qualità

Nel corso di più di trent’anni di attività dedicati alla selezione e produzione di articoli promozionali e gadget personalizzati – dal concept creativo alla consegna -  Sadesign ha compiuto un percorso di evoluzione che l’ha portata ad abbracciare il tema della sostenibilità come elemento dell’identità aziendale.

 

“Ci piace pensare - spiega Andrea Stenico, proprietario e managing director di Sadesign - che dietro all’acquisto di merchandising customizzato di elevata qualità ci possa essere un progetto etico più grande. Per questo ogni anno proponiamo nuove attività da sviluppare insieme ai nostri clienti (tra cui Vodafone, Melinda e Google), come per esempio ‘Pollinate the planet’, relativo alla protezione delle api e alveari o ‘Il bosco di Sadesign’, finalizzato alla riforestazione nelle Dolomiti dopo la tempesta Vaia. Abbiamo anche aderito già da quattro anni alla ‘Federazione per l’economia del bene comune’, un movimento internazionale che propone un modello etico socioeconomico che mette al centro il benessere delle persone e del pianeta”. 

 

Il catalogo di Sadesign presenta oltre 10.000 articoli di cui è disponibile in aggiunta a  quella tradizionale una versione a basso impatto ambientale, che viene aggiornata costantemente - dai saponi realizzati con gli scarti della frutta o del caffè ai teli mare, borse e borracce con la plastica raccolta dagli oceani o bucce delle mele, dalle penne e matite perpetue alle borse e blocknotes prodotti con derivati da escrementi di elefante – per offrire ai brand una vasta scelta di merchandising “eco” creativo e originale non solo dal punto di vista dei materiali impiegati (certificati plastic free e biodegradabili) ma anche dell’utilizzo di energia 100% rinnovabile, del packaging e del metodo di spedizione.

 

Processi, questi, che sono resi trasparenti lungo tutta la filiera produttiva grazie alla blockchain: “Questa tecnologia all’avanguardia – sottolinea Stenico - permette di creare un sistema di tracciamento e di raccogliere tutti i dati della supply chain in un unico database. Ciò è vantaggioso perché offre ai brand la garanzia che un articolo sia davvero sostenibile e perché permette alle aziende che implementano tali soluzioni di tracciabilità d’identificare in modo chiaro le aree in cui migliorare e ridurre gli sprechi”.