di Stefano Belviolandi

Il disegno artistico incontra la scansione e la stampa professionale. È questo lo spirito del calendario 2021 di Epson che, da vent’anni a questa parte, mette a disposizione la sua tecnologia per l’arte. Quest’anno le illustrazioni hanno preso il posto delle fotografie. Tavole, dipinte con acquerelli e acrilici, scansionate, elaborate graficamente e stampate. Ce ne parla Renato Sangalli, sales manager pro-graphics di Epson Italia.

Cosa ha spinto Epson a “sposare” il progetto del calendario 2021?

«Il Calendario Epson è un progetto nato alla fine degli anni ’90, quando la fotografia digitale era agli esordi: volevamo dimostrare come il digitale, e in particolare i nostri sistemi di stampa, potessero produrre stampe con la stessa qualità̀ che si otteneva in camera oscura. Dopo vent’anni in cui i grandi protagonisti della fotografia italiana ci hanno “aiutato” a raccontare l’affermarsi della fotografia digitale, iniziamo con il Calendario 2021 “Colorseeker, l’origine dei colori” un nuovo percorso dove sarà l’illustrazione italiana con i suoi autori a dare vita alla narrazione di una forma d’arte ricca di grandi talenti».

Quali sono state le risorse messe in campo da Epson? (tecnologie, materiali...)

«Il Calendario Epson è il risultato di una sintesi di creatività, talento artistico e sofisticato utilizzo degli strumenti di tecnologia digitale. Ogni tavola è stata disegnata e dipinta da Folì con acquerelli e acrilici tradizionali. Successivamente le immagini sono state acquisite con scanner Epson Perfection V850 Pro, strumento di lavoro dell’artista, ed elaborate graficamente a livello digitale. A questo punto l’immagine, pronta per diventare pagina del calendario, è stata stampata con tecnica Fine Art su carta Epson Fine Art Cotton Smooth Natural, un foglio alla volta, utilizzando stampanti Epson SureColor SC-P6000».

Qual è il rapporto di Epson con la stampa promozionale?

«Epson è attiva nel settore della stampa promozionale da anni con le proprie soluzioni di stampa. Abbiamo sistemi per la stampa diretta su magliette che si sono evoluti nel corso del tempo per un mercato che è cresciuto in termini numerici e di esigenze.

C’è il segmento della stampa a sublimazione che ha applicazioni per realizzare oggetti sia bi-dimensionali sia tridimensionali. Epson è fornitore dei service di stampa e professionisti in Italia».

Quali sono le previsioni che fate per il 2021?

«Siamo riusciti a contenere le ripercussioni negative provocate dalla pandemia anche grazie all’introduzione di nuovi prodotti in aree dove non eravamo ancora presenti. Il fatto di offrire soluzioni per diversi settori (fotografia, oggettistica promozionale, progettazione e architettura, signage e comunicazione visiva, tessile) ci ha permesso di compensare la riduzione di investimenti in certi campi con la crescita avuta in altri.

Per quanto riguarda il 2021, molto dipenderà dall’evoluzione della situazione. In questo momento, credo sia opportuno prepararsi ad agire e avere piani di sviluppo in grado di adattarsi a scenari anche molto diversi».