Galeotta fu la carta oleata

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Galeotta fu la carta oleata

Dai primi esperimenti di trasferimento a caldo con le pellicole usate dai salumieri ai 1.500 articoli del campionario Awservice, Massimo Leva ha vissuto 40 anni di carriera nel mondo della personalizzazione con spirito da pioniere

Iniziamo dalla fine. Awservice, azienda specializzata nella stampa digitale con sede a Pieve Emanuele, alle porte di Milano, è forte oggi di un catalogo di 1.500 articoli che è in grado di personalizzare tutti in-house. Dalla t-shirt alla divisa sportiva di uso tecnico, dallo zainetto al cappellino, dal mousepad alle targhe in alluminio, fino alle tesine e altro ancora. E pensare che tutto è iniziato da… un foglio di carta oleata per alimenti. “La mia esperienza professionale nasce dal 1986 - racconta Massimo Leva, titolare al 65% di Awservice - quando non si sapeva ancora nulla della personalizzazione. Facemmo quindi dei tentativi a caldo di trasferimento d’immagini sulle magliette, utilizzando le carte che usavano i salumieri, quelle che avevano la pellicola sul davanti. Fu la nostra prima idea, che sviluppammo creando da lì a poco pellicole su carta, tali da poter trasferire l’immagine con la pellicola, sempre sulle t-shirt. Questa idea corrisponde al transfer inkjet e si può dire che siamo stati noi i primi ad averla”.

 

Tee Shock, così si chiamava l’azienda milanese dove Leva si è fatto le ossa, faceva personalizzazioni con le prime fotocopiatrici a colori Canon Clc 500 a colori. Un’altra idea vincente fu quella di trasferirne due in Puglia, all’interno di villaggi turistici: “Persino i tecnici della Canon ci fecero visita lì - ricorda Leva - per capire come mai usassimo una macchina simile in quei villaggi. Noi ne ottenevamo magliette, puzzle e articoli in carta e cartone. Eravamo dei pionieri”.

 

A distanza di quasi 40 anni, oggi si stampa ormai su tutto. Awservice, che con i suoi sette dipendenti ha raccolto il patrimonio di esperienze di Tee Shock, vanta un’ampia gamma di termopresse, macchine da stampa, inchiostri e carte speciali innovative per la stampa digitale, che impiega per decorare qualunque supporto e soddisfare le esigenze di personalizzazione dei professionisti delle arti grafiche (tipografie e serigrafie), dell’abbigliamento e della promozione pubblicitaria (fotografi, incisori di targhe, studi di promozione) ecc.

 

Azienda che ha saputo aggiornare il suo know how in ambito serigrafico alla luce dei più recenti progressi nella stampa digitale, Awservice punta molto sulla tecnica del Dtf e sulla sua straordinaria versatilità. Ponendo particolare attenzione all’uso esclusivo di macchine e inchiostri certificati: “Ci affidiamo a stampanti come per esempio Epson Dtc F2100 o F2200 - puntualizza Leva - che ci consentono la massima tranquillità riguardo la sicurezza d’uso”.