Colzip, essere sostenibili è una missione a 360°

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Colzip, essere sostenibili è una missione a 360°

La guerra dei prezzi rende impegnativo il cammino di chi, come Massimo Bertocchi, titolare di Colzip e propugnatore del marchio Ecoinside, ha fatto una scelta di campo coerente con i propri ideali

 

Si parla tanto di sostenibilità, ma non sempre alle dichiarazioni corrisponde un effettivo impegno nell’assumere una concreta e responsabile presa di posizione. Il rischio è che appaia solo una posizione di facciata. “Essere sostenibili oggi - afferma Massimo Bertocchi, titolare di Colzip e ambasciatore del marchio Ecoinside - è una vera e propria mission che richiede da un lato un costante impegno a ogni livello nell’adottare le pratiche più serie nella produzione e dall’altro lo sforzo di trasmettere il valore a tutta filiera distributiva a monte e a valle”. Con questa consapevolezza Bertocchi ha intrapreso da più di 15 anni un percorso per offrire capi d’abbigliamento personalizzati che rispettano i principi di sostenibilità, considerando non solo il prodotto in sé, ma l’intero processo produttivo: dall’approvvigionamento dei materiali, alla lavorazione, fino al packaging.

 

L’azienda, che vanta un’esperienza trentennale nella serigrafia, è specializzata nel settore tessile e offre un’ampia varietà di soluzioni di stampa per la personalizzazione con particolare focus sul settore promozionale. Ciò che contraddistingue l’approccio alla produzione è un impegno ridurre al massimo l’impatto ambientale prodotto, a partire dall’approvvigionamento energetico (che dal 2018 proviene solo da fonti rinnovabili), dalla scelta dei fornitori, dall’impiego di inchiostri che rispettino gli standard 100 Oeko Tex, da un’ottimizzazione nell’impiego delle risorse utilizzate.

 

L’obiettivo ora è raggiungere la certificazione Sa8000 per l’intera attività produttiva: uno standard che fissa stringenti parametri anche sotto l’aspetto della sostenibilità sociale con particolare attenzione all’ambiente di lavoro. Nel contempo, è stato lanciato sul mercato un marchio dal profondo senso etico: Ecoinside, definisce una produzione integralmente ecologica, dai supporti (t-shirt o felpe certificate bio) alla tecnologia adottata per personalizzarle, al packaging e alla comunicazione. “La comunicazione è la vera sfida del momento - sottolinea Bertocchi - perché è necessario saper raccontare il prodotto e trasmettere il valore di una scelta che punta a fare branding e non solo a vestire le persone. Se ci si limita solo a un discorso di prezzo, puntando al ribasso, si è fuori strada”.