Dal 1° dicembre 2020 Adler Czech, una delle aziende leader del mercato nazionale nel tessile promozionale e nell’abbigliamento da lavoro e fornitore in molti Paesi europei, ha cambiato nome diventando Malfini. Dopo il rebranding dei suoi marchi, l’azienda ha lasciato la precedente ragione sociale usata dal 1999, anno della sua fondazione.

«È stato grazie al rebranding dei marchi che ha interessato non solo i clienti europei, ma anche i partner commerciali asiatici, che abbiamo verificato la forza, le dimensioni, la stabilità e l’importanza della nostra azienda. Ora stiamo usando questo risultato per portare a termine un cambiamento significativo come il nuovo nome della società - ha commentato il direttore legale Radek Veselý -. Un ulteriore fattore che ci ha guidati a questa decisione è stato lo sviluppo del nostro business nei mercati occidentali, che è stato rallentato dai processi legislativi relativi alla proprietà dei marchi di altre aziende».

Qualsiasi variazione di questo tipo è molto impegnativa per un'azienda, non solo dal punto di vista della comunicazione ma anche dal punto di vista finanziario. Un cambiamento che ha però conservato lo storico logo, ossia la silhouette dell’aquila nera. «Attraverso un sondaggio tra i clienti, esclusivamente del canale B2B, abbiamo costatato che il simbolo dell'aquila è interpretato come sinonimo di qualità dei nostri prodotti e dei nostri servizi», ha spiegato il direttore marketing Martina Weberová.

Durante il rebranding dei marchi dei prodotti, si è fatto riferimento alla traduzione di entrambe le parole “adler” e “malfini” come in un gioco linguistico: le due espressioni si traducono in ceco come aquila e, mentre “adler” viene dal tedesco, la parola “malfini” significa aquila in creolo. L'azienda può così trasformare lo slogan della sua prima campagna “Il marchio cambia, l'aquila resta” in “Il nome cambia, l'aquila resta” e allargare simbolicamente le ali sul mondo.