Il settore del promozionale sta reagendo in modo positivo al momento difficile che tutto il mondo sta affrontando, realizzando una serie di iniziative che non rientrano solo nel secondo semestre del 2020, ma sono già state attivate nel periodo di chiusura durante l’emergenza Covid-19. Un esempio concreto è Gi-An, un tra le realtà di riferimento dei prodotti e attrezzature per la stampa a sublimazione. Abbiamo intervistato Luca Mancini, direttore dell’azienda.

«Non ci siamo fermati nemmeno per un istante! Abbiamo analizzato il periodo, capito le criticità e ci siamo subiti attivati». Dichiara Mancini. «Non siamo stati passivi e non abbiamo subìto la situazione, anzi! Abbiamo immediatamente avviato una produzione massiccia di mascherine in poliestere con certificazione del tessuto, idonee per la stampa sublimatica. Il nostro impegno è stato ripagato, perché abbiamo riscontrato consensi e ringraziamenti da parte dei nostri clienti che sono stati aiutati per superare il momento complicato».

Tanti prodotti a catalogo e un’infinita gamma di articoli da personalizzare. Gi-An però, oltre alla realizzazione delle mascherine, ha tenuto alto un altro settore, quello della sostenibilità. «Le novità che hanno avuto un grande successo sono state le water bottle (borracce) e le bottiglie termiche – prosegue Mancini -. La campagna di sensibilizzazione sul consumo della plastica è sempre più efficace e la nostra clientela è sensibile e attenta all’argomento».

E se chiediamo al direttore quali sono i punti di forza della sublimazione, in modo semplice e chiaro ci elenca una serie di vantaggi: «Come prima cosa dobbiamo dire che la sublimazione permette di personalizzare oggetti e articoli con un’alta qualità; non solo accessori generici ma pure l’abbigliamento, anche questo un settore sempre in crescita. In aggiunta, la sublimazione è una tecnica di stampa più flessibile che non richiede investimenti elevati».

Gi-An ha una visione sempre ampia verso il mercato, intercettandone con professionalità la richiesta. Non a caso, negli ultimi tempi, l’azienda si è concentrata su una richiesta maggiore verso i grandi formati che consentono una stampa all-over come plaid, teli da mare, magliette, pannelli in legno e alluminio. In questo modo c’è la possibilità di potersi distinguere e avere marginalità, soprattutto per una realtà efficiente e attrezzata come Gi-An.

Ben ancorati al presente ma sempre attivi per offrire nuovi prodotti al settore. «Quest’anno è uscita la Epson F 500 a sublimazione – conclude Mancini – e per il prossimo anno le novità in cantiere sono parecchie, come per esempio il lancio della Epson F 3000 per la stampa diretta su t-shirt, un plotter destinato a una clientela che ordina produzioni importanti con un costo particolarmente basso».